Agevolazioni fiscali disabili, chi ne ha diritto e come usufruirne
Cominciamo da sconti ed esenzioni disabili su bonus energia, telefonia e bollo auto Ci sono delle agevolazioni che possono rendere più leggera la bolletta dell’energia elettrica, soprattutto se è da questa energia che dipende la vita di una persona? Esiste la possibilità di beneficiare di una riduzione del canone telefonico e di offerte specifiche se si è portatori di handicap? Come ottengo l’esenzione dal pagamento dal bollo auto quando questa è destinata al trasporto di una persona diversamente abile?
Queste sono domande più frequenti di quanto si possa pensare.
Perché? Perchè reperire informazioni non è sempre facilissimo e certe opportunità si scoprono raramente attraverso il mare magnum di internet ed i canali ufficiali, ma molto più spesso attraverso il passaparola tra tutti coloro che vivono quotidianamente la disabilità. Ecco quindi che si è ritenuto fare cosa utile riunendo in alcuni pezzi le informazioni sulle principali agevolazioni economiche riservate alle persone disabili, sparse nella normativa vigente.
BONUS ENERGIA ELETTRICA – Cominciamo prendendo spunto dalla domande formulate in apertura: lo sconto sull’energia elettrica.
Esistono due tipi di bonus energia (cumulabili tra loro qualora ne ricorrano le condizioni ): un bonus dettoeconomico strettamente correlato alle condizioni reddituali del nucleo familiare ed alla composizione dello stesso, ed un bonus disagio fisico diviso in tre scaglioni, svincolato dalla presentazione di Isee, rivolto a tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o ai clienti domestici presso i quali viva un soggetto, affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali (elencate nell’ allegato A dal Decreto Ministero della Salute del 13 gennaio 2011) necessarie per il mantenimento in vita.
Tutta la procedura di richiesta e la documentazione necessaria è reperibile sul sito dell’Autorità per l’energia elettrica, il gas ed il sistema idrico.
SCONTI TELEFONIA – Passando ad occuparci della telefonia evidenziamo che, oltre alle riduzioni del canone mensile legate a condizioni di disagio economico e all’esenzione totale per gli utenti affetti da sordità, anche ove in possesso di dispositivo telefonico per sordi, AgCom (autorità garante per le comunicazioni), ha sancito l’obbligo, per gli operatori del settore telefonia mobile, di predisposizione di un piano tariffario ad hoc sempre per gli utenti titolari di indennità di comunicazione. Detto piano deve puntare a rendere meno oneroso il servizio SMS.
Altra agevolazione riconosciuta questa volta ai disabili più ampiamente intesi, è l’esenzione dalla tassa di concessione governativa sugli abbonamenti per la telefonia, ciò in forza della peculiare utilità e funzione riconosciuta ai dispositivi mobili.
Per i cittadini non vedenti totali sono previste, infine, specifiche agevolazioni per la navigazione in internet da postazione fissa attraverso la riduzione del canone o accordando 90 ore gratuite mensili.
Tutti i dettagli in materia sono presenti sul sito Agcom.
ESENZIONE BOLLO AUTO – E’ possibile ottenere l’esenzione dal pagamento dello stesso, presentando apposita domanda all’Ufficio Tributi della propria Regione o alla Sede territoriale dell’ Agenzia delle Entrate.
Detta esenzione è permanente quindi, una volta concessa, non si deve presentare domanda di rinnovo; i documenti vanno presentati entro 90 giorni dalla scadenza del termine entro cui andrebbe effettuato il pagamento. Si ricorda, in chiusura, che il soggetto diversamente abile non deve essere necessariamente intestatario del veicolo; l’intestatario può essere infatti anche un familiare che lo abbia fiscalmente a carico
Per conoscere quali siano le caratteristiche dei veicoli e quali soggetti possano beneficiare della misura descritta si rinvia alla pagina dedicata alle agevolazioni auto del nostro speciale, al sito ACI o a quello della propria Regione di residenza.