PER GLI ORFANI DEI CADUTI SUL LAVORO LA REGIONE CAMPANIA METTE A DISPOSIZIONE 100.000 EURO IN BORSE DI STUDIO. IL BANDO SCADE IL 27 GENNAIO.
La Legge Regionale n. 13 del 9 novembre 2015 della Campania ha istituito un Fondo regionale per il sostegno socio-educativo, scolastico e formativo dei figli delle vittime di incidenti mortali sul lavoro ed ha previsto la concessione di borse di studio per i figli delle vittime di incidenti mortali sul lavoro per l’anno scolastico/accademico 2015/2016, nei limiti dello stanziamento pari a 100.000 euro. L’entità del contributo è determinata in relazione alla fascia ISEE ed al percorso formativo frequentato, fino ad un massimo di 4.500 euro per ciascun figlio.
Per accedere ai benefici sono necessari i seguenti requisiti:
- Status di figlio di un genitore deceduto a seguito di infortunio sul lavoro;
- età non superiore a ventotto anni;
- genitore residente, al momento del decesso, in uno dei comuni della Regione Campania;
- iscrizione ad un servizio socio-educativo per la prima infanzia, scolastico di ogni ordine e grado, Università o corso di formazione professionale;
- reddito del nucleo familiare, accertato ai sensi del DPCM 5 dicembre 2013 n. 159;
- con un reddito ISEE non superiore a 38.000 euro ad esclusione del reddito del familiare deceduto.
Le domande per l’assegnazione delle borse di studio, redatte in carta semplice sulla modulistica allegata al bando per l’Anno Scolastico/Accademico 2015/2016 da compilare e convertire in formato PDF, devono essere inoltrate esclusivamente alla Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Campania all’indirizzo di posta certificata dg11.uod08@pec.regione.campania.it entro le ore 13.00 del 27 gennaio 2016.
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi ai numeri: 081.7966-246/820 oppure inviare una email agli indirizzi:
pietrogiovanni.ciotti@regione.campania.it
fiorella.coppola@regione.campania.it
Allegato:
Bando Regione Campania 2015/2016
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IL 30 GENNAIO L’ANMIL INCONTRA PAPA FRANCESCO IN PIAZZA SAN PIETRO: CI SONO ANCORA 100 INGRESSI A DISPOSIZIONE DEI SOCI ANMIL E DEI LORO FAMILIARI.
Sabato 30 gennaio l’ANMIL parteciperà con una folta delegazione all’Udienza Giubilare di Papa Francesco, in Piazza San Pietro, che avrà inizio alle ore 10.00 e durerà circa un’ora.
Per assistere all’Udienza direttamente in piazza sono indispensabili i biglietti d’ingresso da presentare ai varchi dove sono stati predisposti i controlli.
Pertanto, coloro che fossero interessati devono inviare una mail con i dati personali (indicando: Nome, Cognome, Città e Data di nascita) all’indirizzo udienzapapa@anmil.it entro il 28 gennaio.
Per identificare i nostri “ospiti” abbiamo previsto, per ogni partecipante, un kit identificativo composto da: cappellino e laccetto con badge per il quale chiediamo un contributo di 8,00 euro per ciascuno dei partecipanti da versare sul C.C.P. ANMIL n. 59685008 con causale “Udienza Papa” da ritirare presso le nostre sedi.
Per ciascun biglietto è previsto un posto a sedere che però non è numerato. Alla fine dell’Udienza, i partecipanti potranno recarsi alla Porta Santa e varcarla per entrare nella Basilica di S. Pietro (l’ultima porta a destra nel vestibolo della Basilica).
Per maggiori informazioni è possibile contattare il Numero Verde gratuito 800.180.943.
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DAL 3 AL 6 FEBBRAIO, ANMIL PRESENTE ALLA FIERAGRICOLA DI VERONA CON UNO STAND INFORMATIVO E ORGANIZZA DI UN CONVEGNO IL 4 FEBBRAIO.
Si terrà a Verona, da Mercoledì 3 a Sabato 6 febbraio la 112ª edizione della FierAgricola, la più importante manifestazione dedicata al mondo dell’agricoltura che punta al rilancio della zootecnia e delle bioenergie.
I soci ANMIL possono accedere alla Fiera dietro semplice presentazione, all’ingresso, della tessera associativa e visitare lo stand ANMIL, allestito per l’occasione e presidiato dai volontari associativi per offrire consulenza e assistenza ai lavoratori e alle aziende in materia di sicurezza sul lavoro e tramite il quale illustrare le ultime iniziative dell’Associazione per favorire la prevenzione degli infortuni.
Inoltre, nell’ambito della Fiera, l’ANMIL ha organizzato un Convegno intitolato “La sicurezza del lavoro in agricoltura” in collaborazione con la C.I.A., che si terrà Giovedì 4 febbraio, dalle ore 10.00 alle ore 13.30, nella Sala “B”, sul tema degli infortuni lavorativi nel settore agricolo, con particolare riferimento alle specificità territoriali della Regione Veneto e della Provincia di Verona, prevedendo il coinvolgimento di vari esperti.
Per l’apertura dei lavori del Convegno ci sarà il Presidente Naz. ANMIL, Franco Bettoni, il Presidente Reg. ANMIL, Angelo Gandini, e il Presidente ANMIL Verona, Luciano Giovinazzo. La sessione tecnica vedrà, invece, gli interventi del Coordinatore dei Servizi Statistico-informativi ANMIL, Franco D’Amico; del Direttore scientifico di ANMIL Sicurezza, Maria Giovannone; del Responsabile nazionale Ufficio Lavoro della C.I.A.,Danilo De Lellis; del Direttore regionale vicario INAIL Veneto, Franco Polosa; del Coordinatore Sicurezza Istituto Istruzione Superiore “Stefani-Bentegodi”, Prof. Fabio Ferrarini; del membro della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici, On. Diego Zardini, e del Presidente del CIV INAIL, Francesco Rampiche concluderà i lavori.
Sono stati invitati a partecipare: la Vicepresidente della 11ª Commissione Lavoro, Previdenza Sociale e membro della Commissione di Inchiesta sugli Infortuni sul Lavoro, Sen. Emanuela Munerato, e l’Assessore alla Sanità e Programmazione Socio-Sanitaria Regione Veneto, Luca Coletto. Gradita e auspicata la partecipazione delle scuole per avvicinare i giovani ad una tematica che nella loro vita futura li riguarderà da vicino.
Per coloro che fossero interessati a partecipare al Convegno e per ulteriori informazioni, è possibile inviare una mail all’indirizzo comunicazione@anmil.it
Allegato:
Locandina con Programma Convegno ANMIL – FierAgricola 4 febbraio
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LA XIV EDIZIONE DEL CONCORSO “PRIMI IN SICUREZZA”, PROMOSSO DA ANMIL E DALLA RIVISTA “OKAY!” PER SENSIBILIZZARE I GIOVANI SUI TEMI DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO, SCADE IL 31 MARZO.
Dal 2001 ANMIL, in collaborazione con la rivista per la scuola “Okay!” diretta da Roberto Alborghetti, organizza questa importante iniziativa per diffondere la cultura della sicurezza tra i giovanissimi. Classi scolastiche e singoli ragazzi di ogni ordine scolastico e grado (Scuole infanzia, primarie e secondarie di 1° e 2° grado) potranno prendere parte alla ‘campagna’ ideando e realizzando, entro il 31 MARZO, lavori, ricerche ed elaborati sul tema della sicurezza e della prevenzione degli incidenti e degli infortuni sul lavoro.
“Sicurezza: qui ci casco” è il tema-slogan di questa edizione che si presta ad essere interpretato con grande fantasia e creatività, a partire proprio dal gioco di parole rappresentato dalla parola-verbo ‘casco’.
La novità di questa 14ᵃ edizione è l’introduzione delle categorie di partecipazione, quindi il percorso didattico e la stessa assegnazione dei premi finali non faranno più riferimento agli ordini e ai gradi scolastici ma, appunto, alle categorie di partecipazione divise in 4 percorsi espressivi:
A – CATEGORIA “GRAFICA E DISEGNI”;
B – CATEGORIA “TESTI E RICERCHE”;
C – CATEGORIA “VIDEO E WEB”;
D – CATEGORIA “RAP”.
Dunque un cambiamento che darà la possibilità di esprimersi nella più totale creatività, elaborando e progettando lavori didattici per la sezione preferita o, addirittura, per più sezioni, adottando il criterio della interdisciplinarietà delle materie.
Ogni lavoro dovrà riportare in modo chiaro i riferimenti della Scuola e degli autori compilando la scheda allegata e scaricabile dal sito ANMIL dove potrete trovare ulteriori informazioni.
La comunicazione dei vincitori avverrà con pubblicazione degli esiti della Commissione giudicatrice (composta da esperti del settore e docenti), entro il 10 MAGGIO, sui siti di ANMIL e “OKAY!”.
L’iniziativa si chiuderà con una Cerimonia di premiazione nazionale che si svolgerà a Roma, entro la fine dell’anno scolastico 2015/2016.
Allegati:
- Bando XIV ed. Primi in Sicurezza
- Scheda di Partecipazione
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L’ANMIL PARTNER DELLA III EDIZIONE DEL CONCORSO FOTOGRAFICO “LA MIA CITTÀ SOLIDALE” SUL TEMA “CALCIO SOLIDALE, INCLUSIONE, PARTECIPAZIONE” CHE SCADE IL 15 APRILE.
Promosso dalla Fondazione Roma Solidale, in collaborazione con Roma Capitale e la Rete del Calcio Solidale econ il Patrocinio di ANMIL, il Concorso fotografico “LA MIA CITTÀ SOLIDALE”, giunto alla sua terza edizione, quest’anno sarà incentrato sul tema “CALCIO SOLIDALE, INCLUSIONE, PARTECIPAZIONE”.
Le opere dovranno raccontare del mondo del Calcio, quale strumento di aggregazione e solidarietà, esperienza di uguaglianza, laboratorio di integrazione e partecipazione collettiva, rappresentando il legame virtuoso tra sport, territorio, inclusione di persone vulnerabili e benessere comunitario.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti i cittadini italiani e stranieri residenti o domiciliati sul territorio nazionale. Gli interessati potranno partecipare al concorso inviandole foto unitamente al modulo d’iscrizione – scaricabile dal sito www.calciosolidale.it – entro il 15 APRILE all’indirizzo email lamiacittasolidale@gmail.com
Sarà una Giuria d’Onore, designata dal Direttore della Fondazione Roma Solidale onlus, che si avvarrà del supporto professionale della fotografa Tiziana Luxardo, a valutare le opere migliori.
La premiazione e l’esposizione delle migliori foto si terrà a Roma, dal 26 al 28 Maggio, presso Cinecittà Studios (Via Tuscolana, 1055 – Roma) con ingresso libero. Verranno assegnati i premi alle opere più significative per le categorie: Migliore fotografia del concorso “Scatto Solidale 2016”; “Colore Solidale 2016”; “Bianco e Nero Solidale 2016”; Menzione Speciale della Giuria; premio ANMIL “Calcio ‘sicuro’ solidale”.
Allegato:
Bando di concorso “La mia Città Solidale”
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L’AFFILIAZIONE DI ANMILSPORT ITALIA CON LA FIB CONSENTIRÀ DI DIFFONDERE LA DISCIPLINA DELLE BOCCE TRA GLI INVALIDI DEL LAVORO.
Con la sottoscrizione dell’accordo tra la Federazione Italiana Bocce (FIB) e l’affiliazione alla medesima Federazione, l’ASD ANMILSport Italia supporterà, su tutto il territorio nazionale, quanti vorranno avvicinarsi a questo sport favoriti dal Regolamento protesico INAIL che, per tutto il 2016, coprirà ogni costo della formazione per poter praticare tale sport nel centro sportivo più vicino a voi.
Per maggiori informazioni riguardo al Protocollo e all’avviamento alla disciplina delle bocce è possibile inviare una email all’indirizzo segreteria.anmilsport@anmil.it oppure chiamare il Numero Verde 800.180.943.
Allegato:
Accordo ANMIL-FIB
ALCUNE NOTIZIE PIÙ IMPORTANTI DEL 2015
DANNO BIOLOGICO INAIL: APPROVATA LA RIVALUTAZIONE AUTOMATICA CON LA LEGGE DI STABILITÀ.
Finalmente a decorrere dal 2016 gli indennizzi INAIL per il danno biologico verranno rivalutati automaticamente ogni anno. È quanto prevede un emendamento al disegno di legge di Stabilità approvato, lo scorso 12 dicembre, dalla Commissione Bilancio della Camera. “Dopo ben quindici anni dall’introduzione degli indennizzi del danno biologico finalmente i titolari di rendita potranno contare su uno strumento che preserverà nel tempo il valore e l’adeguatezza delle prestazioni”, ha dichiarato il Presidente Nazionale ANMIL Franco Bettoni.
L’emendamento, per il quale si è fortemente battuta l’ANMIL, è stato presentato e sostenuto dall’On. Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro della Camera ed ex Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, da molti anni vicino all’Associazione e alle sue istanze, nonché sensibile interlocutore della categoria.
“Non era accettabile che gli indennizzi del danno biologico fossero le uniche prestazioni sociali a rimanere cristallizzate anche col progressivo aumentare del costo della vita – prosegue Bettoni – per tale motivo l’ANMIL ha fatto di questo tema uno dei pilastri della sua piattaforma rivendicativa, promuovendo iniziative, studi, ricerche e dialogando costantemente con le Istituzioni”.
L’adeguamento, che si baserà sulla variazione dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati intervenuta rispetto all’anno precedente, sarà operativo dal 2016 e si aggiungerà all’adeguamento complessivo del 16,25% disposto con precedenti interventi normativi.
Dal 2019 la rivalutazione sarà subordinata all’attuazione della prevista revisione delle tariffe dei premi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
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LE NUOVE REGOLE DEL TAGLIANDO EUROPEO PER LE AUTO DELLE PERSONE CON DISABILITÀ.
Il contrassegno per le auto guidate da cittadini disabili, o che trasportano disabili, ha cambiato pelle e sostanza. Infatti, solo a partire 15 settembre dello scorso anno, i Comuni italiani hanno l’obbligo di mettere a disposizione il nuovo “tagliando europeo” che va a sostituire il vecchio tagliando di colore arancione, secondo quanto stabilito dal DPR n. 151 del 30 luglio 2012, recepito su raccomandazione del Consiglio europeo.
In base a tale Decreto si concedeva alle amministrazioni comunali un tempo massimo di tre anni per cambiare il precedente contrassegno e renderlo utilizzabile anche al di fuori dell’Italia.
Il nuovo tagliando sarà dunque valido negli altri 27 paesi dell’Unione europea e Roma è tra le prime città italiane ad averlo adottato.
Rispetto al tradizionale tagliando arancione cambiano le dimensioni, il colore ed altre caratteristiche indicate nella Raccomandazione del Consiglio Europeo del 4 giugno 1998. In particolare:
- diventa di cm. 10,6 x 14,8;
- passa al colore azzurro chiaro;
- contiene il simbolo internazionale dell’accessibilità, ovvero la sagoma della sedia a rotelle di colore bianco;
La principale novità è il chip inserito nel contrassegno, detto Rfid, grazie al quale gli agenti accertatori possono verificare la validità del pass, individuando subito quelli scaduti.
Per ottenere il nuovo contrassegno i cittadini interessati dovranno rivolgersi al proprio Comune di residenza.Il cittadino potrà chiedere il nuovo contrassegno anche prima della scadenza del vecchio ed il Comune è tenuto a rilasciarlo.
Con il nuovo tagliando europeo ci si augura di mettere la parola fine ai tanti abusi e alle tante truffe o di riuscire fortemente a limitarli in quanto, oltre ad implicare perdite economiche, costituiscono un comportamento deprecabile verso chi ha un reale bisogno.
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ANMIL DIVENTA MEMBRO DELLA COMMISSIONE CONSULTIVA PERMANENTE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO DEL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI.
In base alla modifica introdotta dal Jobs Act (Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 151) che è intervenuto in merito alla composizione della Commissione Consultiva Permanente per la salute e la sicurezza sul lavoro,l’ANMIL è stata ammessa di diritto tra i membri di questo importante organo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. “È una importante conquista per la nostra Associazione e siamo grati al Governo per aver preso a cuore le nostre istanze sul punto”, ha commentato soddisfatto il Presidente nazionale ANMIL, Franco Bettoni. “La novità, a nostro avviso, non fa altro che prendere atto, con un giusto riconoscimento istituzionale, delle attività che l’ANMIL svolge, da più di 70 anni, per l’innalzamento delle tutele in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, tra cui vi sono anche la spinta all’attuazione delle norme di legge e la proposizione di modifiche e integrazioni del quadro normativo esistente. Ciò, peraltro, partendo da una prospettiva del tutto peculiare in Italia, che è quella dei lavoratori che hanno subito l’infortunio sul lavoro o contratto una malattia professionale (e delle loro famiglie) e che hanno già provato sulla loro pelle la carenza di effettività delle tutele prevenzionistiche”, spiega Bettoni.
Il primo grande obiettivo dell’Associazione sarà certamente il completamento dell’attuazione del Testo Unico di Salute e Sicurezza sul Lavoro e la presenza dell’ANMIL cercherà, inoltre, di portare un significativo contributo alla ripresa dei lavori sulle tematiche già regolamentate dalla Commissione e rimaste sospese, come la qualificazione delle imprese, ovvero su quelle rispetto alle quali va svolta una attività di monitoraggio, a distanza di alcuni anni dalla loro introduzione, come ad esempio la valutazione dello stress lavoro-correlato.
Il nostro auspicio è che si aprano, in seno alla Commissione, spazi specifici per affrontare più da vicino il tema delle malattie professionali, che sono una vera emergenza per il mondo del lavoro, oltre che una grave carenza nella tutela delle vittime del lavoro.
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LA SQUADRA DI PARACICLISMO DI ANMILSPORT ITALIA VINCE IL CAMPIONATO ITALIANO DI SOCIETÀ DI HANDBIKE 2015.
“Sono orgoglioso della nostra giovane squadra e questo successo dimostra che ANMIL Sport Italia è una società che darà splendidi risultati e che ci regalerà grandi soddisfazioni”, ha commentato il Presidente dell’ASD ANMIL Sport Italia, Pierino Dainese, che guida la squadra nazionale di paraciclismo, all’indomani della vittoria dell’ultima gara prevista nel calendario del Campionato Italiano per Società Handbike 2015, il 10 ottobre a Fossano in provincia di Cuneo, con la quale si è aggiudicata il titolo trionfando con molti punti di distacco sugli altri team.
“Quello che tiene insieme la nostra squadra – composta da: Franco Begnis, Fernando Bego, Monica Borelli, Fabrizio Bove, Alberto Brendani, Tomaso Collini, Ivan Ghironzi, Mostafà Jouad, Fernando Milani, Giulia Ruffato, Alex Tiozzo, Marco Toffanin, Alessandro Tondello e Claudio Visciglia – sono i valori, la voglia di vivere e di vincere, che devono essere di esempio per tutte le persone con disabilità ed anche per tutti gli altri cittadini che desiderano trovare nello sport il proprio equilibrio, il proprio successo, la propria forza vitale”, ha precisato il Presidente Dainese.
“Ma per il 2016 intendiamo puntare sulle bocce come sport, per la sua facilità e diffusione, potrà raccogliere molti nuovi appassionati”, conclude il Presidente di ANMIL Sport Italia.
Per conoscere gli atleti della squadra di ANMIL Sport Italia è possibile visitare la pagina dedicata sul portale ANMIL.
Per avere informazioni su come avvicinarsi al mondo dello sport contattare la Segreteria di ANMIL Sport Italia: tel. 06.54196334 • segreteria.anmilsport@anmil.it • Seguici su Twitter: @ANMIL_nazionale e@presanmilsport
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AMIANTO: L’ASSEGNO UNA TANTUM SARÀ CORRISPOSTO ANCHE AGLI EREDI.
Con un emendamento alla legge di stabilità depositato dal Governo e approvato il 14 dicembre dalla Commissione Bilancio della Camera è stato predisposto che l’erogazione dell’assegno previsto una tantum in favore dei malati di mesotelioma, ora sarà corrisposto anche agli eredi qualora il potenziale beneficiario sia deceduto prima di poter presentare istanza per il riconoscimento della provvidenza economica.
La novità è finalizzata all’erogazione della prestazione sperimentale aggiuntiva – introdotta dal 1° gennaio 2015 – in favore degli eredi dei malati di mesotelioma deceduti nel corso del 2015 che non hanno presentato istanza, dal momento che il decreto interministeriale attuativo della misura, è stato adottato solo in data 4 settembre 2015.
Con questa modifica, pertanto, gli eredi dei malati che non hanno potuto accedere all’assegno per il ritardo nell’adozione della misura potranno fare domanda per l’accesso alla prestazione assistenziale senza perdere il sostegno economico.
Tale decreto ha fissato per il triennio 2015-2017 l’importo pro-capite della prestazione assistenziale in 5.600,00euro da corrispondere una tantum su istanza dell’interessato e il beneficio viene concesso nel limite massimo complessivo di spesa di euro 28.783.164, ripartito nei diversi esercizi: 17.419.780 euro per il 2015, 5.431.842 euro nel 2016, 5.431.842 euro nel 2017.
Si tratta di una misura neutra da un punto di vista finanziario in considerazione del fatto che le prestazioni saranno a carico di risorse già disponibili sull’apposito Fondo per le vittime dell’amianto e della circostanza che, in ogni caso, la prestazione aggiuntiva sarà unitaria anche in presenza di più eredi.