Ezio si avvicina alla musica all’età di quattro anni, grazie a una prozia pianista e al fratello musicista. A 16 anni debutta già come solista in Francia e inizia a girare le orchestre di mezza Europa, ma è l’incontro con il maestro Ludwig Streicher che segna la svolta della sua carriera artistica, indirizzandolo a studiare Composizione e Direzione d’Orchestra all’Accademia di Vienna. Nel 2011 scopre di essere affetto da una malattia neurologica degenerativa (una forma di SLA), che non limita però la sua creatività.
La musica, come la vita la si può fare soltanto in un modo: INSIEME
con questa frase si congeda dal grande pubblico,interamente in piedi, dal Festival di Sanremo del 2016
Guarda il video del suo sensazionale intervento
tratto dal sito della Rai.